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La varietà delle tecniche pittoriche e delle soluzioni con cui risolve le differenti tematiche, rivela la grande destrezza di Claudio che, con evidente acume, sottolinea nelle sue opere la sua multiforme versatilità. Diligentemente fedele alle evoluzioni dell'arte moderna, egli ne percepisce le istanze più significative e le mette in relazione con i fermenti del proprio estro, arricchendo la sua vena creativa. 

Matteo Cosenza  (Artista - Fondatore del Gruppo Artistico "La Nuova Figurazione")

 

“Artista nato da un intenso entusiasmo che, dopo lunga esperienza autodidattica, si è formato merito degli indirizzi impartiti dal maestro Matteo Cosenza.  Si è così scoperto cultore del paesaggismo e di nature morte. Votato a una sorta di filosofico empirismo, Pezzutto ha ben accolto quel tecnicismo del maestro del quale è noto, come avevo già asserito, il suo affidarsi ad una visione iconografica dove sono le linee a racchiudere i colori.”
Ferruccio Gemmellaro  (Scrittore e Critico)

“I colori della natura lo nutrono”
Sergio Del Moro  (Artista- Presidente Associazione Artisti “Tavolozza Trevigiana”)

La pittura di Claudio Pezzutto si impernia su uno stile personale ed istintivo che sa cogliere l'ambiente definendolo nella esatta atmosfera, pur trasfigurando, per mezzo di ombre e luci decisamente preziose, la primigenia realtà ispiratrice, cosicchè ne conseguono realizzazioni di chiara matrice emozionale filtrate dal sentimento sempre presente, un sentimento che riesce a spiritualizzare la materia ed a comunicare subitamente l'intensità lirica di contenuto.

Prof. Leonardo Vecchiotti (scrittore e critico)

 

Rivelazioni luminose”. Cromatismi delicati e segno avvincente completano la già stilisticamente valida narrazione di Claudio Pezzutto.
I costituenti le sue opere provengono dal reale e ne enfatizzano la bellezza e l’eleganza sottolineandone gli aspetti eleganti e vibranti.
Una pittura che va sentita con l’anima e con il cuore, che detta all’istinto delicate sensazioni e gli regala piacevoli evasioni.
Una tavolozza impreziosita da riverberi luminosi e da tessiture segniche di pregio.
Paesaggi urbani, nature morte, campi incolti, hanno tra di loro un legame stretto, nato nel colore e nell’amore per l’eleganza tecnica.
Essa viene sempre rivelata da pennellate generose e da campiture armoniose che selezionano una ad una la digressione luminosa della totalità dell’opera.
Dino Marasà ( critico d’arte)

La natura e la bellezza vivono nelle opere di Claudio Pezzutto.
Esse esaltano l’eleganza e la semplicità che si esplicitano grazie ad una tavolozza luminosa ed equilibrata che estrinseca segniche efficaci e di grande talento.
Dino Marasà  (critico d’arte)

 

Pezzutto è un grande pittore che eccelle nella figurazione di paesaggi. Avvalendosi del fenomeno del vedutismo, l'artista si attiene alla realtà evidenziando vicoli e scorci paesaggistici che tengono conto più della realtà che di elementi architettonici.

Una pittura dal vero che esamina l'uso dei colori e dove la luce diviene principio costruttivo senza smaterializzare la realtà oggettiva.

Nelle sue opere vi è una descrizione stilistica che raggiunge emozionalità profonde, l'artista elabora uno stile che ricrea le atmosfere dei luoghi che conosce, visioni che appartengono ai suoi ricordi ed alla sua vita, analizza attività sociali, il tempo che diviene spazio da esplorare. Con creatività filtra il dato reale dalla sua ispirazione, riproduce visioni che inducono l'osservatore ad ammirare e conoscere il luogo rappresentato, a scorgere silenzi, meraviglie ed vitalità quotidiane. Una dimensione narrativa che diviene ricerca profonda di luoghi e di attività quotidiane.

Le opere sono impreziosite da una padronanza tecnica che evidenzia tagli scenografici avvincenti, una spazialità fluida che l'artista cattura attraverso l'uso del colore fortemente espressivo.

Nelle sue opere inserisce figure complete nella loro formazione fisica ma mai definite nello sguardo o nei particolari, i colori con eleganza formano le posture e prendono posizioni precise nell'opera. Figure inserite in paesaggi e visioni quotidiane, la figura dell'essere umano sembra trasformarsi nell'elemento principale che dona curiosità al mondo e nello stesso tempo amplifica la bellezza  della natura e del paesaggio.

Paesaggi marini e di campagna, fiori e nature morte fanno parte del repertorio artistico scelto dall'artista, cieli azzurri e limpidi donano armoniosità all'opera, tonalità soffuse si contrappongono a tonalità contrastanti ed incisve, particolari effetti luminosi interpretano la realtà.

L'artista Claudio Pezzutto dimostra di aver raggiunto una notevole maturità artistica, ancorata alla tradizione ma caratterizzata da un linguaggio personale, elegante, efficace e moderno.

Silvia Maione Morlotti (Archivio Monografico dell'Arte Italiana)